Subito dopo il post di oggi mi sono arrivate svariate segnalazioni di amici del blog che hanno partecipato al fantomatico casting di Torino. Ve ne riporto alcuni, naturalmente anonimi, anche perché come scrive un amico "mi piacerebbe mettere il mio Nome e Cognome. Perchè se non ci mettimo la faccia le proteste sono sterili. Però il tuo blog è visitatissimo e non vorrei che mi segnalassero e mi escludessero da altre produzioni". Appunto. Meglio non entrare in liste di proscrizione (a meno di non fare la fine del protagonista di Hollywood Party).
Ma bando alle ciance, ecco i messaggi esattamente come mi sono arrivati:
"Io ci sono stato venerdì e dopo un'attesa infinita è uscita una tipa spiegando cosa cercavano: una cameriera con UNA battuta, una maschera del teatro con DUE battute e 15 attori per interpretare gli amici del protagonista. NESSUNA battuta, e oltretutto (cito testualmente) "sei o sette pose(?) pagate 65 euro al giorno. Però servono attori bravi a comunicare con il corpo, il regista voleva i ragazzi dello Stabile di Torino. E si interagisce con il protagonista!"
Ho girato i tacchi e me ne sono andato."
"Io ero presente ... sono un attore di torino e confermo ciò che è accaduto .... poi con tutto il rispetto per le comparse .. non si possono mischiare comparse con figuranti in un'unica fila e in un unico calderone ... ho 40 anni e ne ho fatti di provini ma un disorganizzazione di questo tipo io non l'ho mai vista ... fate fare questo lavoro a chi è in grado farlo e che sa come gestire ... morale della favola ... sono stato in coda per 3 ore sperando di passare, ma quando mi sono reso conto che alle 18.30 non sarei passato me ne sono andato e quindi per l'ennesima volta non ho avuto la possibilità di farmi vedere ....."
"Venerdì ho fatto il provino per "la traviata" a Torino. a parte aver assistito anche io ad una disorganizzazione profonda (ma sabato doveva essere pure peggio) la sorpresa mi è arrivata qualche giorno dopo. mi chiamamano e mi comunicano che sono stato preso per una specie di comparsa mimica. mi danno varie date di ripresa a Torino di cui 3 consecutive e altre sparse nel mese e nei mesi a seguire. la paga era 65 euro netti ma incredibilmente SENZA RIMBORSO DEL VIAGGIO E SENZA RIMBORSO DEL PERNOTTAMENTO! io vengo da Milano. ho ragionato al minimo: 20 euro andata e ritorno (treno regionale milano torino) + 15 euro ostello più economico di torino. ho fatto i miei bravi calcoli. avrei guadagnato circa 280 euro per 8 giornate di lavoro. 35 euro al giorno. ho dovuto rinunciare. so che qualcuno avrà preso il mio posto. ma è un gioco al ribasso, una guerra tra poveri. un professionista non può vivere così a meno di svendersi. e a furia si svendersi perderà anche l'amore per questo mestiere che è l'unica cosa che ci permette di tenere duro."
"Faccio un paragone "ardito" (con cui - romanescamente - non indicherò "la luna") per ricordare a chi ci è passato che Nanni Moretti ha fatto fare 3 (se non 4) turni di casting per le sole figurazioni di preti e monache (che poi sono diventati anche giornalisti) per la sola scena della "conferenza stampa). Vi garantisco che l'afflusso fu enorme in tutte e tre le turnazioni (a cui caparbiamente ho partecipato perché le bollette s'hanno da pagà!!) e poi alla fine mi hanno preso ma grazie alla mia agenzia !!!! La domanda è: chi ha pagato la macchina organizzativa di 3, 4 sedute di casting per semplici figurazioni di una sola scena? e ancora: come mai c'è stato bisogno di tanto spiegamento di forze ed energie quando le agenzie sono stracolme di CV per figuranti? Ai "poster" la sentenza!"
"E' vero che eravamo trattati da bestie, è vero che non era organizzato, è vero anche che comparse ed attori tutti assieme non è stata una felice idea...
Io ho avuto la "fortuna" di essere almeno ascoltato...2 minuti per presentarmi ed esporre il monologo...ridicolo!!!! però la proposta di eseguire i casting su base del curriculum mi sembra un po tirarsi la zappa sui piedi, considerando che spesso il curriculum inviato non viene neppure tirato fuori dalla busta...francamente preferisco il carnaio di sabato...poco proffessionale...è vero...ma il cineporto funziona così, non è la prima volta, e penso che potersi presentare senza essere contattato sia in realtà una grande occasione..."
"Io c'ero...sono partita da Milano alle 12.00 dopo aver passato una settimana in casa a preparare i due monologhi e dopo aver scritto alla produzione una mail di conferma degli orari.
14-18...bene...io ero li alle 15.00!
Un MACELLO!! Appena arrivo annunciano: non prendiamo più numeri.
Ho speso 25 euro per andare a Torino (dopo aver rifiutato un importante casting pubblicitario a Milano, sentirmi dire "voi dovete abituarvi a queste cose...siete in troppi...io ho aspettato ore sotto la pioggia, nessuno si aspettava cosi tanta gente", per poi piangere davanti a un panino e una coka e tornare a Milano distrutta con il trucco sfatto.
Sono tornata a casa, mi sono rifatta il trucco e mi sono messa a recitare il mio monologo davanti alla webcam...ho spedito tutto...spero visioneranno il materiale...spero, nient'altro."
C'è bisogno di aggiungere altro? Sì, il numero del mio legale lo trovate in fondo alla pagina.
(No, non ho nessun legale è solo un pretesto per una battuta ad effetto. Siate buoni...)