Ebbene sì, sembra ieri che avevamo iniziato questa avventura, e invece è passato già un anno. Un anno, lasciatemelo dire, ricco di soddisfazioni: dalle poche visite giornaliere questa mia paginetta è arrivata ad avere un seguito importante e il gruppo facebook registra oggi 3.156 iscritti.Non posso fare altro che ringraziare Voi, che giornalmente tornate su questi lidi a leggere le mie notiziole (e i miei polemici commenti) nella speranza di trovare l'annuncio giusto che possa fornirvi finalmente la vostra Grande Occasione.
Purtroppo, è triste ammetterlo, di annunci "buoni" ne circolano ben pochi. Sono ancora risibili le produzioni che si aprono al web per la ricerca, non dico dei protagonisti, ma almeno dei comprimari. E molto spesso anche le più piccole particine vengono assegnate non per la validità dell'interprete ma.. ehm.. per altri meriti. A teatro le offerte invece sembrano numerose... ma alla fine se uno deve "campare" con questo "mestiere", calcare le "polverose tavole" può trasformarsi, nella maggior parte dei casi, più in un hobby che un lavoro vero e proprio.
Cosa possiamo fare "noi" attori (scusate se, immeritatamente, mi ci metto dentro anch'io) per reclamare un più equo trattamento (chiamiamolo così)? Proteste? Scioperi? No, lasciamolo fare agli "altri". Noi siamo di un'altra categoria, di un'altra pasta.
Cerchiamo di sfruttare invece le potenzialità della rete per cercare, senza fare troppe utopie, di organizzarci, di mettere insieme "qualcosa", qualcosa bene inteso che abbia delle solide basi e che possa avere uno "sbocco" concreto.
Il mio blog è a vostra disposizione.
Finito il momento populista da "contratto con gli italiani", permettetemi di chiudere dedicando un pensiero speciale a quelle gentili produzioni che mi hanno gentilmente minacciato di sanzioni e quant'altro a causa di certi miei post "birichini" e che mi hanno dimostrato che questo blog ha, eccome, un certo seguito anche "ai piani alti".
E a tutti voi, ancora una volta, grazie!
Purtroppo, è triste ammetterlo, di annunci "buoni" ne circolano ben pochi. Sono ancora risibili le produzioni che si aprono al web per la ricerca, non dico dei protagonisti, ma almeno dei comprimari. E molto spesso anche le più piccole particine vengono assegnate non per la validità dell'interprete ma.. ehm.. per altri meriti. A teatro le offerte invece sembrano numerose... ma alla fine se uno deve "campare" con questo "mestiere", calcare le "polverose tavole" può trasformarsi, nella maggior parte dei casi, più in un hobby che un lavoro vero e proprio.
Cosa possiamo fare "noi" attori (scusate se, immeritatamente, mi ci metto dentro anch'io) per reclamare un più equo trattamento (chiamiamolo così)? Proteste? Scioperi? No, lasciamolo fare agli "altri". Noi siamo di un'altra categoria, di un'altra pasta.
Cerchiamo di sfruttare invece le potenzialità della rete per cercare, senza fare troppe utopie, di organizzarci, di mettere insieme "qualcosa", qualcosa bene inteso che abbia delle solide basi e che possa avere uno "sbocco" concreto.
Il mio blog è a vostra disposizione.
Finito il momento populista da "contratto con gli italiani", permettetemi di chiudere dedicando un pensiero speciale a quelle gentili produzioni che mi hanno gentilmente minacciato di sanzioni e quant'altro a causa di certi miei post "birichini" e che mi hanno dimostrato che questo blog ha, eccome, un certo seguito anche "ai piani alti".
E a tutti voi, ancora una volta, grazie!
Aldo
PS Per l'occasione sono tornato ad aggiornare il mio blog "Voglio uscire per televisione" anche con folli appelli di aspiranti attori raccolti nella rete...
Grande Aldo,
RispondiEliminaIl tuo blog è scritto con maestria, sapienza e passione sincera. E se ogni tanto ci procura una risata alle spalle di qualche regista o produttore che campa di sussidi statali, benvenga la risata, diamine!
Buon compleanno.