Cinquant'anni fa, precisamente la mattina del 3 febbraio 1960, moriva Fred Buscaglione, accartocciatosi con la sua Ford Thunderbird rosa contro un camion. Oggi forse in pochi ricordano il suo nome e le sua canzoni, ma allora era il cantante del momento. Aveva lanciato le "canzoni criminali": storie di gangster, sparatorie, pupe mozzafiato, whisky facile... il tutto con un'ironia sorniona con cui aveva costruito il suo personaggio.
Aveva iniziato a bazzicare anche il cinema, prima con qualche fugace apparizione e poi con questo, che sarebbe stato il suo primo, e ahimè unico, ruolo da protagonista...
NOI DURI
Regia di Camillo Mastrocinque. Con Fred Buscaglione, Paolo Panelli, Scilla Gabel, Linda Sini, Bice Valori e la partecipazione straordinaria di Totò. ITA 1960 - 90 min.
In questa spassosa parodia dei gangster-movie troviamo Fred Bombardone, agente dell'FBI, che per smascherare una rete di trafficanti di droga si infilitra in un night club di Parigi come show-man. Tra imprevedibili colpi di scena e l'arrivo di un diabolico criminale, noto come l'Algerino (Totò in forma smagliante, il pezzo alla dogana è da urlo!), Fred riuscirà a compiere la sua missione...
Uscito quando Buscaglione era già morto (il titolo originale sarebbe stato il macabro "A qualcuno piace Fred") fu, grazie alla presenza di Totò, un buon successo, e Fred appariva in gran forma, in un ruolo cucitogli su misura. La mattina in cuì morì doveva andare a girare proprio la scena finale di questo film, che invece divenne il suo canto del cigno.
Da vedere per scoprire un personaggio di cui, sono sicuro, vi innamorerete.
Aveva iniziato a bazzicare anche il cinema, prima con qualche fugace apparizione e poi con questo, che sarebbe stato il suo primo, e ahimè unico, ruolo da protagonista...
NOI DURI
Regia di Camillo Mastrocinque. Con Fred Buscaglione, Paolo Panelli, Scilla Gabel, Linda Sini, Bice Valori e la partecipazione straordinaria di Totò. ITA 1960 - 90 min.
In questa spassosa parodia dei gangster-movie troviamo Fred Bombardone, agente dell'FBI, che per smascherare una rete di trafficanti di droga si infilitra in un night club di Parigi come show-man. Tra imprevedibili colpi di scena e l'arrivo di un diabolico criminale, noto come l'Algerino (Totò in forma smagliante, il pezzo alla dogana è da urlo!), Fred riuscirà a compiere la sua missione...
Uscito quando Buscaglione era già morto (il titolo originale sarebbe stato il macabro "A qualcuno piace Fred") fu, grazie alla presenza di Totò, un buon successo, e Fred appariva in gran forma, in un ruolo cucitogli su misura. La mattina in cuì morì doveva andare a girare proprio la scena finale di questo film, che invece divenne il suo canto del cigno.
Da vedere per scoprire un personaggio di cui, sono sicuro, vi innamorerete.