Questo genere di annunci, come già detto in precedenza, mi genera sempre qualche "dubbio".
Qui c'è la parola "d'onore" di un amico che garantisce il tutto, perciò andiamo a presentarvi il casting in questione.
La
Genius Management di Eugenio Piovosa ricerca i 4 protagonisti per un
nuovo film (il nome del regista verrà comunicato in privato a coloro che
dovessero risultare idonei).
Interpreti principali (quattro ragazzi): Phil, Mirko, Sofia, Stephanie.
Phil. E’ di fatto il personaggio principale. Cresce la sua importanza nel corso dell’azione e sua è l’immagine conclusiva del film. 23-26 anni. Non molto alto. Non molto bello. Di lui si potrebbero vedere ancora sul viso i segni dell’acne e qualche cicatrice. Meticoloso, preciso, leggermente ipocondriaco, ha paura di sbagliare. Timido al limite dell’introverso, ha una difficoltà evidente a
rapportarsi con le donne, ma pensa che questa esperienza in città possa aiutarlo a trovare una “fidanzata”. Iscritto a Facebook, a Twitter e ai social network più famosi, compensa la sua scarsa relazionalità con una frequentazione serrata nei negozi di videogiochi. Infatti il suo sogno è diventare un “videogiochista” dalla parte di chi li produce, anche se non capiamo bene (neanche lui forse lo sa) se come programmatore, come sceneggiatore e come creativo. Nel film vive il suo mondo reale (fatto di difficoltà nel cercare di piacere a Sophia) alternandolo a quello virtuale (i suoi personaggi dei suoi videogiochi). E’ un laureando in informatica, ma capiamo poco dei suoi studi. E’ un personaggio profondo e complesso in preda ai suoi conflitti interiori e alle sue insicurezze che però governa bene, sfuggendo (a volte, appunto) dalla realtà attraverso dei veri e propri tuffi in quella irreale e fantastica dei propri eroi e degli zombi da uccidere. Sostanzialmente è un immaturo con potenzialità, in un corpo poco appariscente che ispira rabbia e tenerezza al tempo stesso. Pronto all’innamoramento della sua vita. Viene dalle Marche. Non ha la mamma. Il padre ha una piccola industria di scarpe in Albania e è sempre fuori Italia. E’ la sua prima esperienza fuori dalla famiglia.
Mirko. Ha 24-27 anni. Bel ragazzo, alto, tipica espressione rappresentante della gioventù che punta al benessere e che ama imitare le fiction. Sempre alla moda, attento alla propria immagine. Vuole fare l’attore ma accetta di lavorare come “pagliaccio” all’interno di un centro commerciale. E’ un po’ sbruffone, sicuro di sé, competitivo, egocentrico. Sembra sempre che abbia la soluzione a tutto ma a volte è uno sfaticato, ritardatario e poco affidabile. Sintetico e graffiante nel parlare non si vergogna di prendere in giro amici, nemici e Lino, che è il suo bersaglio preferito. La sua però è un’ironia grossolana, semplicistica, fatta di battute e poco altro. Pronto a reagire alle provocazioni, però non è gratuitamente violento. Se necessario potrebbe alzare la voce e darsi da fare con le mani. Personaggio emotivamente piatto (pensa solo a rimorchiare) ed affettivamente sembra immaturo (le donne sono oggetti con cui scopare). A volte suscita antipatia nello spettatore e reazioni negative tra i ragazzi della casa, anche se Sophie, proprio per i tratti accennati, sembra affascinata da lui.
Sofia: Molto bella. Capelli corti, pelle liscia, un bel corpo tornito e due occhi grandi. Ha 26-28 anni ma ne dimostra meno anche se è probabile che in futuro, appesantita da qualche chilo di troppo, ne dimostrerà di più. Sembra come soffrire della sua bellezza, che fa del tutto per svalorizzare. Timida, riservata, romantica, sognatrice, paurosa del buio e un pizzico claustrofobica è insicura e poco comunicativa a parole. Ma scrive molto bene. Vorrebbe pubblicare un romanzo e nell’attesa sta impegnandosi a diventare giornalista. Sa che questo lavoro implica però un totale cambiamento del suo atteggiamento verso se stessa e verso gli altri. Per questo si mostra oggi pronta a vivere anche delle esperienze personali e sentimentali forti e trasgressive. Pensa (o spera) che nella casa e nella convivenza con altri ragazzi possa trovare la forza di cambiare e se si presenterà qualche occasione “forte e interessante” non la perderà, anche andando contro i propri principi. Attratta da Mirko per i suoi atteggiamenti, cederà proprio a lui, in questa sua esperienza cittadina. Oggetto di passione di Phil, lei lo considera però come un buon amico fraterno.
Stephanie: Ha 25 anni. Intuitiva. Perspicace. Rapida nell’azione, estrosa nell’ideazione, ma a modo suo anche generosa solo con chi non la tratta da oggetto. Compensa la sua non eccelsa bellezza con un carattere robusto e fuori dagli schemi .Non è bella nel senso classico del termine, ma è molto singolare.
Sa aggiustarsi molto bene alla moda e sa vendersi bene. Ha una sua personalità pronunciata ed un temperamento vivace. Ama relazionarsi con gli altri, ma essendo molto centrata su di sé a volte non riesce sempre a legare e addirittura in qualche occasione può risultare antipatica. Lavora come barista in un Pub. Sta per iniziare la stessa esperienza in questa città, nella quale ha deciso di soggiornare per poter avere più possibilità di concretizzare il suo sogno di fare la showgirl. La vedremo infatti perennemente impegnata nella partecipazione a casting.
Inviare foto max 150 kb ( quelle superiori verranno cestinate ) – curriculum - e Showreel alla mail: casting@geniusmanagement.it
Si prega di inserire nell’oggetto: “ Game” e mettere sempre nell’oggetto Nome e Cognome artista /Eta’ / Citta’ dove vive/ nazionalita’ e ruolo per cui ci si propone.
Proporsi solo se si corrisponde al personaggio, se si ha esperienza gia’ sui set oppure un ottima preparazione accademica. La ricerca degli altri ruoli verra’ fatta piu’ avanti e quindi non inviare materiale adesso.
Interpreti principali (quattro ragazzi): Phil, Mirko, Sofia, Stephanie.
Phil. E’ di fatto il personaggio principale. Cresce la sua importanza nel corso dell’azione e sua è l’immagine conclusiva del film. 23-26 anni. Non molto alto. Non molto bello. Di lui si potrebbero vedere ancora sul viso i segni dell’acne e qualche cicatrice. Meticoloso, preciso, leggermente ipocondriaco, ha paura di sbagliare. Timido al limite dell’introverso, ha una difficoltà evidente a
rapportarsi con le donne, ma pensa che questa esperienza in città possa aiutarlo a trovare una “fidanzata”. Iscritto a Facebook, a Twitter e ai social network più famosi, compensa la sua scarsa relazionalità con una frequentazione serrata nei negozi di videogiochi. Infatti il suo sogno è diventare un “videogiochista” dalla parte di chi li produce, anche se non capiamo bene (neanche lui forse lo sa) se come programmatore, come sceneggiatore e come creativo. Nel film vive il suo mondo reale (fatto di difficoltà nel cercare di piacere a Sophia) alternandolo a quello virtuale (i suoi personaggi dei suoi videogiochi). E’ un laureando in informatica, ma capiamo poco dei suoi studi. E’ un personaggio profondo e complesso in preda ai suoi conflitti interiori e alle sue insicurezze che però governa bene, sfuggendo (a volte, appunto) dalla realtà attraverso dei veri e propri tuffi in quella irreale e fantastica dei propri eroi e degli zombi da uccidere. Sostanzialmente è un immaturo con potenzialità, in un corpo poco appariscente che ispira rabbia e tenerezza al tempo stesso. Pronto all’innamoramento della sua vita. Viene dalle Marche. Non ha la mamma. Il padre ha una piccola industria di scarpe in Albania e è sempre fuori Italia. E’ la sua prima esperienza fuori dalla famiglia.
Mirko. Ha 24-27 anni. Bel ragazzo, alto, tipica espressione rappresentante della gioventù che punta al benessere e che ama imitare le fiction. Sempre alla moda, attento alla propria immagine. Vuole fare l’attore ma accetta di lavorare come “pagliaccio” all’interno di un centro commerciale. E’ un po’ sbruffone, sicuro di sé, competitivo, egocentrico. Sembra sempre che abbia la soluzione a tutto ma a volte è uno sfaticato, ritardatario e poco affidabile. Sintetico e graffiante nel parlare non si vergogna di prendere in giro amici, nemici e Lino, che è il suo bersaglio preferito. La sua però è un’ironia grossolana, semplicistica, fatta di battute e poco altro. Pronto a reagire alle provocazioni, però non è gratuitamente violento. Se necessario potrebbe alzare la voce e darsi da fare con le mani. Personaggio emotivamente piatto (pensa solo a rimorchiare) ed affettivamente sembra immaturo (le donne sono oggetti con cui scopare). A volte suscita antipatia nello spettatore e reazioni negative tra i ragazzi della casa, anche se Sophie, proprio per i tratti accennati, sembra affascinata da lui.
Sofia: Molto bella. Capelli corti, pelle liscia, un bel corpo tornito e due occhi grandi. Ha 26-28 anni ma ne dimostra meno anche se è probabile che in futuro, appesantita da qualche chilo di troppo, ne dimostrerà di più. Sembra come soffrire della sua bellezza, che fa del tutto per svalorizzare. Timida, riservata, romantica, sognatrice, paurosa del buio e un pizzico claustrofobica è insicura e poco comunicativa a parole. Ma scrive molto bene. Vorrebbe pubblicare un romanzo e nell’attesa sta impegnandosi a diventare giornalista. Sa che questo lavoro implica però un totale cambiamento del suo atteggiamento verso se stessa e verso gli altri. Per questo si mostra oggi pronta a vivere anche delle esperienze personali e sentimentali forti e trasgressive. Pensa (o spera) che nella casa e nella convivenza con altri ragazzi possa trovare la forza di cambiare e se si presenterà qualche occasione “forte e interessante” non la perderà, anche andando contro i propri principi. Attratta da Mirko per i suoi atteggiamenti, cederà proprio a lui, in questa sua esperienza cittadina. Oggetto di passione di Phil, lei lo considera però come un buon amico fraterno.
Stephanie: Ha 25 anni. Intuitiva. Perspicace. Rapida nell’azione, estrosa nell’ideazione, ma a modo suo anche generosa solo con chi non la tratta da oggetto. Compensa la sua non eccelsa bellezza con un carattere robusto e fuori dagli schemi .Non è bella nel senso classico del termine, ma è molto singolare.
Sa aggiustarsi molto bene alla moda e sa vendersi bene. Ha una sua personalità pronunciata ed un temperamento vivace. Ama relazionarsi con gli altri, ma essendo molto centrata su di sé a volte non riesce sempre a legare e addirittura in qualche occasione può risultare antipatica. Lavora come barista in un Pub. Sta per iniziare la stessa esperienza in questa città, nella quale ha deciso di soggiornare per poter avere più possibilità di concretizzare il suo sogno di fare la showgirl. La vedremo infatti perennemente impegnata nella partecipazione a casting.
Inviare foto max 150 kb ( quelle superiori verranno cestinate ) – curriculum - e Showreel alla mail: casting@geniusmanagement.it
Si prega di inserire nell’oggetto: “ Game” e mettere sempre nell’oggetto Nome e Cognome artista /Eta’ / Citta’ dove vive/ nazionalita’ e ruolo per cui ci si propone.
Proporsi solo se si corrisponde al personaggio, se si ha esperienza gia’ sui set oppure un ottima preparazione accademica. La ricerca degli altri ruoli verra’ fatta piu’ avanti e quindi non inviare materiale adesso.
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