mercoledì 11 aprile 2012

Le grandi denunce di Casting Aperti - SIGILLI AI TEATRI

La notizia non sta facendo scalpore al pari dell'ultima farfallinata di Belen, ma è altrettanto, anzi, molto più drammatica: ad alcuni teatri "off" della Capitale sono stati messi i sigilli, sono stati in pratica "chiusi" dalla Finanza o chi per lei.
Il motivo? Questi teatri sono, fiscalmene parlando, "associazioni culturali" e come tali possono avere molte meno regole rispetto ad un teatro "normale" (parliamo di uscite di sicurezza & co). Ma soprattutto i soldi incassati possono non essere sottoposti ad un gravoso prelievo.
Tutto ciò è uno schifo, l'ennesimo colpo di giustizialismo fiscale da stato di polizia messo in piedi da questo governo illegittimo. E se i controlli in "note località di villeggiatura" colpiscono, perlomeno "negozi di lusso" qui si rischia di andare a chiudere i pochi spazi dove ancora si crea "cultura".
E' vero che molti, con la scusa delle "associazioni culturali" ci hanno marciato, specie i pub, quelli sì magari da "strigliare" a dovere. Ma i teatri no, diamine. E se proprio devono andare a rompere le balle a qualcuno consiglio la finanza di fare scalo a quel tale teatro che tanto stimo. (Capito?)
Comunque, popolo di Casting Aperti, voi passate la voce. E cercate di rendere pubblica questa odiosa faccenda. Se no saremo costretti davvero a finire per strada, e a recitare i nostri versi accanto alla Statua della Sfinge e agli Zufolatori Peruviani. (ehy... non è poi tanto male!)

1 commento:

  1. C'è PURE DA COMMENTARE?????? SIAMO IN ITALIA....NON DOBBIAMO SORPRENDERCI PIù DI TANTO.....GIUDA PORCO!!!!

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